Ancora il pienone alla Villa Comunale per il Festival del Teatro popolare, il sindaco Falcomatà e il vicesindaco Versace: “La Tradizione scrive il futuro”

pubblicato 2024/09/16 09:24:46 GMT+1,
Uno straordinario successo di pubblico sta accompagnando la rassegna promossa dalla Fita in collaborazione con la Città Metropolitana ed il Comune di Reggio Calabria nell'ambito del ricco calendario degli eventi delle festività mariane

Nell’ambito della rassegna di Teatro Popolare in corso di svolgimento alla Villa Comunale Giardini Umberto I, promosso dalla Federazione Italiana Teatro Amatori e con il patrocinio della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria, all’interno del ricco programma di eventi previsti per le festività mariane, il Sindaco Falcomatà è intervenuto sottolineando che “la tradizione scrive il futuro”. Un pensiero sulla scorta del quale il primo cittadino ha approfittato per ringraziare per l'enorme lavoro svolto dall’associazione Blu Sky Cabaret ricordando, debitamente, il compianto Mimmo Raffa e la sua felice intuizione di investire culturalmente nel teatro popolare. Questo pensiero tributo è stato occasione per sviluppare un’ulteriore riflessione: “Nel teatro popolare – ha affermato Falcomatà - tutti ci possiamo rivedere perché racconta la nostra quotidianità, ci fa sorridere e ridere anche di quelle che sono le nostre debolezze e da ciò si può ripartire per costruire un’offerta adeguata e degna del buon nome della nostra città”.

Il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, riprendendo e rimarcando le parole espresse dal sindaco, ha voluto specificare al numeroso pubblico che la Fita, Federazione italiana teatro amatori, ha presentato progetti validi che valorizzano lo spirito di volontariato delle compagnie che lavorano in totale sicurezza nel rispetto delle regole e norme previste. Un motivo importante, non solo a livello amministrativo ma anche culturale, che non poteva non essere accolto e sostenuto.

“Ringraziando il Sindaco per la scelta di rilanciare il teatro popolare voglio rilanciare il concetto che questo è solo l’inizio. Vogliamo provare ad istituzionalizzare nel tempo anche questo festival all’interno dei festeggiamenti mariani; con l’augurio che possa diventare itinerante durante l’anno: sia per assaporare meglio il gusto del teatro che per provare attrarre anche i più piccoli”.

La rassegna prevede ancora lo spettacolo a cura della compagnia “La Quinta Essenza” di Ortì che porterà sul palco “I niputi du sindacu”, per la regia di Giuseppe Lombardo) ed altri due spettacoli, i primi inseriti in programma e rinviati per condizioni meteo avverse, che saranno recuperati il 18 ed il 19 settembre.

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