Diritto alla salute: la nota del vice Sindaco e dei delegati
"In nessun caso il diritto alla salute dei cittadini ed il diritto al lavoro degli operatori possono essere messi in discussione. Ancor più in una terra come Reggio Calabria ed in generale in Calabria dove il comparto della sanità rappresenta una delle principali criticità sociali". È quanto dichiarano in una nota congiunta il vicesindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Riccardo Mauro e i delegati alla sanità Filippo Bova e Valerio Misefari.
"Quella dell'Istituto Clinico De Blasi di Reggio Calabria è una vicenda sintomatica di uno stato di sofferenza generale al quale sono costrette le strutture sanitarie sul nostro territorio - spiega il vicesindaco Mauro e i delegati - in nome dei tagli orizzontali e delle pastoie burocratiche, stiamo rischiando di mettere alla porta decine di lavoratori, padri e madri di famiglia, e di negare il diritto alla salute per migliaia di cittadini che quotidianamente accedono alle cure offerte da quella struttura".
"Solidarizzando con gli operatori del "De Blasi", lavoratori incolpevoli che in questi anni hanno prestato con abnegazione le loro capacità professionali al servizio della salute dei cittadini reggini - concludono il vicesindaco Mauro e i delegati - chiediamo che su questa vicenda si attivi al più presto un tavolo di concertazione al fine di districare i nodi che rischiano di mettere la pietra tombale su una delle strutture sanitarie storiche del territorio, diventata nel tempo un vero e proprio punto di riferimento per il diritto alla salute dei nostri concittadini".