La Città Metropolitana ha premiato l'arbitro Carmelo Loddo

pubblicato 2019/07/23 16:11:00 GMT+1,
Un percorso d’eccellenza di carattere sportivo che non ha mai fatto mancare, allo stesso tempo, il suo impegno lavorativo a servizio dello Stato.Presso la Sala Monsignor Ferro di Palazzo Alvaro, alla presenza del Questore Maurizio Vallone, del sindaco Giuseppe Falcomatà, del vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro e dell’Assessore del Comune di Reggio Calabria Nino Zimbalatti, l’arbitro ha ricevuto una targa dalla Città Metropolitana che ha voluto celebrare il suo straordinario percorso.

Una carriera encomiabile.

 

Un percorso d’eccellenza di carattere sportivo che non ha mai fatto mancare, allo stesso tempo, il suo impegno lavorativo a servizio dello Stato.

 

L’arbitro reggino Carmelo Loddo, volato in Serie A della CAN 5, già direttore di sfide di caratura nazionale ed internazionale saluta il mondo dell’arbitraggio.

 

Presso la Sala Monsignor Ferro di Palazzo Alvaro, alla presenza del Questore Maurizio Vallone, del sindaco Giuseppe Falcomatà, del vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro e dell’Assessore del Comune di Reggio Calabria Nino Zimbalatti, l’arbitro ha ricevuto una targa dalla Città Metropolitana che ha voluto celebrare il suo straordinario percorso.

 

Loddo ha scalato le varie categorie ben meritando di essere confermato tra i migliori arbitri d’Italia portando in alto il nome del territorio metropolitano e della Polizia di Stato, corpo di cui è membro.

 

“Quando un nostro concittadino, un figlio di questa terra si distingue e riesce a conquistare la massima categoria nel suo ambito è già qualcosa di straordinario - ha dichiarato il sindaco Falcomatà.

 

Allo stesso modo, quando un uomo riesce a coniugare nel migliore dei modi l’impegno sportivo a quello prettamente lavorativo a servizio della comunità indossando la gloriosa divisa della Polizia di Stato il successo è duplice.

 

Ringrazio il Questore Maurizio Vallone, presente alla premiazione per aver compreso l’importanza dell’incontro.

La carriera di Carmelo Loddo è stata eccellente ma non è nata casualmente.

 

E’ stata vissuta con impegno, passione e preparazione costante sottraendo del tempo ai propri impegni personali e ai propri cari.

L'Associazione italiana arbitri perde, per limiti di età, un impeccabile punto di riferimento ma, sono certo che, l’esperienza maturata non verrà dispersa tornando utile al mondo arbitrale nazionale.

Desidero fare un plauso a Carmelo Loddo, direttore di gara di sfide nazionali ed internazionali di Futsal e uomo prezioso per la nostra terra”.

 

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